Sabato giornata di relax vicino la piscina mentre i bambini facevano le prove per la danza tradizionale di oggi.
C’era un gruppo di circa sei persone da Phnom Penh al centro stamattina per insegnare ai genitori come comportarsi davanti ai bambini. Poi un fotografo ed una ragazza di una radio di Phnom Penh. Naturalmente non capivo niente allora sono andata a girare fra i ragazzi che si preparavano per l’esibizione di ballo.
È bellissimo girare fra di loro quando non ci sono le lezioni. Arrivano a mani giunti per dire “goodmorning Jane”. Uno piccolo ha voluto portare la conversazione oltre con, “come stai?” – “si anche io sto bene grazie” la pronuncia era ottima.
Poi abbiamo tutti preso posto nell’aula esterno e con musica da un sgangherato alto parlante hanno eseguito tre balli in stile diversi. Adesso ballano anche i maschi.
Poi gli ospiti hanno regalato e piantato degli alberi di mango prima di partire per Phnom Penh.
I miei due monelli si sono nascosti nell’aula per venire fuori portando una scatola con dei piccolo regali per me. Io non so come reagire. Sono qui per aiutarli non perché loro mi diano regali, ma sono così orgogliosi quando lo fanno.
Dopo mi hanno invitato ancora a casa di Theara per il pranzo ma ho dovuto spiegare che veniva il tuk-tuk a prendermi è dopo avermi dato un bacio sono corsi via insieme. Ma come, Bunthy abita dall’altra parte di Theara, sono diventate come fratello e sorella, ed in un certo senso lo sono.
J.H.
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