My name is Bond ……. Jane Bond n. 1 – 26 febbraio 2015

Oggi basta a fare la spesa al supermercato e riposarsi vicino alla piscina, oggi si entra in azione. Dopo mezz’ora di sobbalzi su il mio vecchio tuk-tuk su sette kilometri di strada che dopo 3 anni di lavoro non è ancora finito sono arrivata al nuovo centro di Shade for Children. Sokkea mi ha fatto una visita guidata dell’aula nuovo esterno molto più grande di quello vecchio e che probabilmente sarà diviso in due, quello molto più piccolo interno diviso da una zona ufficio e con due computers su i quali i bambini stano imparando l’inglese giocando. Di fianco c’è la bellissima biblioteca donato dai sponsor Italiani. Dietro ci sono i due bagni per maschi e femmine. Ci sono i campi di gioco per i bambini e oggi stavano costruendo una altalena. Dentro c’è una camera dove dormano due insegnati ed il social worker con cucina e bagno. La torre per l’acqua è terminato ed in attesa solo del filtro per rendere l’acqua potabile.
Sokkea mi ha messo giù una tabella di lavoro, due lezioni alla mattina dalle 8.30 alle 10.30 poi dalle 14.30 alle 16.30, alternando con i due insegnanti d’inglese To e Chanta. Loro sono contentissime con la situazione nuovo.
È stato emozionante rivedere tutti i bambini, in particolare la mia Theara che è rimasta in disparte finché non l’ho dato la mano poi è scoppiata in un sorriso deliziosa
L’inglese dei bambini è migliorata molto dall’anno scorso.
A mezzo giorno gli uomini sono andati a mangiare ad un ristorante mentre io facevo guardi alla scuola con una baratta di cereali e Theara. Preoccupato che sua nonna si sarebbe stata in ansia per la sua assenza sono riuscita a mandarla a casa. Poco dopo è tornata con due vaschette di riso ed uno di pesce alla griglia. Come si fa con gente così che non hanno niente ma che ti danno quel poco che hanno. Lo mangi anche se non hai voglia, era così felice del suo gesto.
Dopo una riunione con lo staff, anche se conoscevo già To e Chanta c’era il sociale worker e due donne insegnate di Khmer. Mi dispiace non posso rivelare i loro nomi stanno lavorando sotto coperture!
Lezioni nel pomeriggio e dato ad un bambino due libri per cercare di migliorare la calligrafia.
Poi la bellissima scoperta che Bunthy che ho preso in sostegno a Dicembre è proprio il piccolo monello che l’anno scorso mi aveva regalato una scatola con u orsacchiotto, una penna ed un piccolo notes con scritto “I love teacher” che emozione. All’inizio mi ha solo sorriso poi quando non quadrava nessuno si è buttato a stringermi le gambe.
In albergo non c’era tempo per la piscina e mi sono accontentato del Happy Hour.

J.H. Agente 006 e mezzo

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: