Happy Land Orphanage, Kandal Province, Cambogia. Sabato 11 gennaio 2014,  ora locale 22.15

Scrivo queste brevi righe da una delle stanze del dormitorio maschile dell’orfanotrofio.  I ragazzi si stanno pian piano addormentando tutti. Loro sono in piedi dalle 5 di questa mattina. Sono chiuso all’interno di una rete anti zanzare e con una luce di emergenza fatta artigianalmente con un carica batteria ad energia fotovoltaica ed una lampada a led.

Le emozioni oggi sono state davvero grandi, con il caloroso saluto dei ragazzi e delle ragazze di Happy Land, che mi si sono tutti buttati al collo e l’incontro dei bambini con i nuovi amici Stefania e Daniele. La sorpresa piu grande è stata la festosa presenza di un folto gruppo di piccoli nuovi ospiti che hanno intenerito e ovviamente rapito i nostri cuori.

Al saluto di Stefania e Lele questa sera c’erano un po’ di persone che sudavano dagli occhi, come mi diceva mio figlio quando, piccolino, non voleva dirmi che stava piangendo.

I bimbetti sono tutti di una vivacità incredibile ma lo scettro di principino del gruppo lo vince a mani basse il piccolo Panha, alto un soldo di cacio ma con una energia inesauribile in corpo. Quando poi ci ha fatto vedere il modo in cui balla Gang Nam Style, con spaccata e salto mortale all’indietro, dopo la perfetta cavalcata alla Psy, eravamo tutti stesi per terra.

Sono davvero tutti un gruppo speciale di ragazzi che ormai hanno un posto fisso nei nostri cuori.

Domani partenza per Kep in prima mattinata. Stefy e Lele mi raggiungeranno laggiù il 14, dopo una doverosa puntata a rendere omaggio alle meraviglie dei templi di Angkor, tappa obbligata per chi viene in Cambogia.

Ci sentiremo domani da Kep. Spero di poter avere una connessione internet decente e poter scrivere qualcosa di piu.

A presto e …….

Remember: Cambodia or bust!!!!